Filippo Berta
Filippo Berta nasce il 1977 a Treviglio, Italia.
La ricerca artistica di Filippo Berta evidenza le tensioni sociali provocate dalla relazione tra gli individui e le relative società di appartenenza. I confini che definiscono questa condizione dialettica, spesso conflittuale e problematica, sono materia di interrogazione nei suoi lavori. La sua attenzione per queste disarmonie sociali si traduce in opere caratterizzate dall’esaltazione dei piccoli gesti quotidiani, presentati in modo tale da smascherare le difformità, le tensioni e le opposizioni. I suoi lavori sono prevalentemente performance collettive, spesso sintetizzate in un’unica immagine iconografica e in video brevi ed essenziali.
Dal 2012 al 2017 ha esposto al Museo MADRE di Napoli, al MSU-Museo Arte Contemporanea di Zagabria, Croazia, al Museion - Museo Arte Contemporanea di Bolzano, alla Galleria Massimodeluca (Mestre,Ve) al Jonkopings Lans Mu- seum (SE), alla Staedtischegalerie di Brema (DE), al State Museum of Contemporary Art di Salonicco (GR), al Museo di Pori (FIN), al Victoria Art Center di Bucarest (RO), al Center for Cultural Decontamination, CZKD, Belgrado (SR), al Matadero Centro Creativo Contemporaneo, Madrid (SP), al MAO-Museo dell’Architettura e del Design della Slovenia. Ha partecipato alla Biennale di Salonicco (GR, 4a e 6a edizione), alla Biennale di Curitiba (BR, 34a edizione), alla Biennale di Praga (CZ, 5a edizione) e alla Biennale di Mosca - Young Art (RU, 3a edizione). è stato selezionato alle residenze per artisti come: Fondazione Ratti di Como, Fondazione Spinola Banna di Poirino (TO). Ha preso parte a festival come: Festival Internazionale di Sarajevo (2014, 30a edizione), International Konst Film (2013, Svezia), Corpus 3 (2012, Napoli), Romaeuropa Festival (2012, Roma), Tulca-After the fall (2011, Galway, IR), European Performance Art Festival (2011, Varsavia, PL). Nel 2015 vince il Premio Fondazione MIA di Bergamo. Nel 2014 vince il Premio Maretti, La Habana (Cuba) ed è finalista al Talent Prize di Roma. Nel 2008 è tra i vincitori del Premio Internazionale della Performance, Galleria Civica di Trento, 4a edizione