Sarah Jérôme
Sarah Jérôme è nata nel 1979 a Rennes. Vive e lavora a Montreuil. Diplomata al Conservatoire National Supérieur de Danse de Paris, ha proseguito la sua formazione all'Opéra National de Lyon. Il suo desiderio di approfondire la forma e il contenuto l'ha portata alla Beaux-Arts de Paris, dove ha affinato le sue competenze nelle arti plastiche.
Questo background eclettico ha alimentato il suo approccio artistico, caratterizzato da una sensibilità ricca di sfumature all'incrocio tra danza e arti visive. Oggi difende una pratica figurativa e introspettiva attraverso la pittura, il disegno, la scultura, l'installazione e la performance.
Il lavoro di Jérôme, regolarmente esposto in Francia e all'estero, si distingue per la sua capacità di evocare emozioni profonde e di giocare con i confini tra sogno e realtà. Realizzati in uno stile in cui tracce e cancellature fanno parte del processo creativo, a testimonianza della presenza fisica dell'artista, i suoi dipinti dai colori vivaci e spumeggianti sono realizzati a olio su carta da lucido spessa. Le sue sculture in ceramica continuano la sua ricerca sui materiali e sulla rappresentazione umana.
Le opere di Jérôme sono state esposte in istituzioni e gallerie quali il Château de Maisons-Laffitte, il Musée Cognacq-Jay, il centro d'arte À cent mètres du centre du monde (Perpignan), il centro d'arte contemporanea Espace d'art contemporain André Malraux (Colmar), il Museo Pino Pascali (Italia), la Cattedrale di Troyes, il Projektraum Ventilator (Berlino, Germania), Espace Pierre Cardin, Arthotèque di Annecy, Fondation espace écureuil for contemporary art (Tolosa), La Chaufferie (Lione), Galerie C (Neuchâtel, CH), Lyles & King (New York, USA), Prometeo Gallery (Milano, IT), Doppelgaenger (Bari, IT), Galerie Sabine Vazieux (Parigi), Galerie Au Cube (Mâcon), H Gallery (Parigi), Galerie Da-End (Parigi), Galerie Vachet Delmas (Sauve), Espace Martiningo (Chambéry), Galerie Catherine Putman (Parigi), Montreuil Contemporary Art Center. Le sue opere fanno parte delle collezioni dell'Artothèque d'Annecy, dell'Art collector (Evelyne et Jacques Deret) e del Musée Rodin di Parigi.